Uruguay, Bielsa divide subito: non convocati Cavani e Suarez

Dopo la deludente spedizione a Qatar 2022, conclusa con un'amara eliminazione al termine della fase a gironi, seppur non senza polemiche arbitrali, l'Uruguay ha voltato pagina.

A Diego Alonso è succeduto in panchina Marcelo Bielsa, la cui mission sarà portare più in alto possibile la Celeste alla Copa America della prossima estate negli Stati Uniti e poi qualificarla per il Mondiale 2026 che si svolgerà tra Canada, Messico e USA.

L'ex allenatore, tra le altre, di Marsiglia, Leeds e nazionale cilena ha diramato le prime convocazioni in vista del debutto nelle qualificazioni, l'8 settembre a Montevideo proprio contro il Cile, gara che precederà quella di lunedì 11 a Quito contro l'Ecuador.

Ebbene le polemiche sono fioccate fin da subito alla luce dell'assenza dalla lista dei nomi di Edinson Cavani e Luis Suarez. Le due colonne dell'attacco dell'Uruguay dell'ultimo decennio, tornate in Sud America per giocare rispettivamente con Boca Juniors e Gremio, non hanno comunicato il loro addio alla nazionale, pertanto si aspettavano di venire inclusi nell'elenco.

Commentando le proprie scelte Bielsa ha fatto capire di aver effettuato una valutazione tecnica: "Ho molto rispetto di tutti i giocatori, soprattutto di idoli come Cavani e Suarez - le parole del 'Loco' - Non ho parlato con loro semplicemente perché non ce n'era il bisogno dal momento che entrambi si sono dichiarati disponibili. Sono giocatori convocabili, il resto riguarda me. Di sicuro non sarò mai io a dichiarare concluso il ciclo in nazionale di due giocatori con una carriera così prestigiosa".

Tra i convocati di Bielsa, che in attacco si affiderà a Pellistri del Manchester United e Nuñez del Liverpool, ci sono anche gli "italiani" Viña del Sassuolo e Olivera del Napoli.

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