Davide Marsura è stato determinante. E' la svolta della stagione? "Credo che stasera abbiamo raccolto tutto quello che non siamo riusciti a fare di buono durante quest'anno - dichiara l'attaccante veneto - perché in Coppa Italia abbiamo sempre avuto quel qualcosa in più, come grinta, come voglia di fare, di determinare. E' un'annata deludente e siamo i primi ad essere dispiaciuti perché nessuno è contento di non avere reso secondo le aspettative, però da questo trofeo, al di là del trofeo in sé, ne usciamo con tante certezze questa sera, con più autostima sicuramente da parte dei singoli, ma anche come gruppo, sono di quelle partite che ti cambiamo una stagione."
A livello personale, vieni da una stagione un po' altalenante: "Si, vengo da una stagione molto difficile personalmente, ma credo sia quella che mi ha fatto crescere più di tutte, ho 30 anni quindi è un po' che gioco, ma ho capito cosa vuol dire giocare a Catania, mi sono tolto un po' di quelle pressioni che forse mi sono creato anche da solo scendendo di categoria, ci ho messo un po' ad ambientarmi però sono sempre stato felice di essere qui, di giocare qui, e credo che stasera sia una bella rivincita per me."
Cosa è mancato ? Perché questo campionato ? "Una squadra che non è un gruppo stasera non fa una partita del genere, tra l'altro andando sotto dopo 3 minuti, è una stagione strana, voi giustamente ci criticate, fate le vostre analisi e avete ragione, se siamo giocatori forti individualmente e non rendiamo è giusto che critichiate, però io vedo una squadra unita invece, è un gruppo bellissimo, quando sono stato fuori dal campo i miei compagni mi hanno aiutato tanto, hanno sempre creduto in me, mi sono stati vicini, quindi era proprio un fatto di blocco, a volte abbiamo il freno a mano tirato, siamo i primi nemici di noi stessi, non riusciamo a dare proprio a livello di adrenalina, a livello di grinta, di voglia di morderla perché alla fine la serie C è questa, non troviamo fenomeni. Spero che la partita di questa sera ci compatti ancora di più e ci dia ancora più convinzione."
Oggi hai determinato, cosa significa questa partita in vista delle ultime quattro in campionato ? "Io penso a lavorare come i miei compagni, quando arrivi in una piazza così con tante pressioni è difficile quando le cose cominciano a non andare come vorresti sia a livello individuale che di squadra, ma mai come quest'anno ho capito che il lavoro è importante, concentrarsi su sé stessi, vedere le cose positive, io all'inizio qui vedevo in negativo, le critiche, poi quando sono stato fuori un mese e mezzo mi è servito molto, ho capito la gente cosa pretende, ho capito cosa si respira e questo mi ha fatto bene. Per quanto riguarda le ultime partite io faccio il massimo tutti i giorni, aiutiamo il mister, ci aiutiamo fra di noi, credo che saranno importanti e che saremo protagonisti".
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