CALCIO

Catania, occhio al regolamento, la posizione in classifica è fondamentale

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I prossimi impegni dei rossazzurri in casa e fuori casa, il must è portare punti a casa
Redazione ITASportPress

Va bene aver conquistato la finalissima di Coppa Italia contro il Padova. Va bene aver firmato, semplicemente andando in finale, il salvacondotto che conduce ai play-off. Il regolamento prevede infatti che la squadra vincente  della Coppa Italia Serie C acceda direttamente alla fase nazionale dei playoff, praticamente gli ottavi di finale, saltando automaticamente i turni di qualificazione tra le squadre dello stesso girone. Inoltre, se la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C ha già ottenuto la promozione in Serie B oppure si è classificata al 2° o 3° posto in campionato (e quindi è già qualificata alla fase nazionale dei playoff, vedi per esempio Padova) il vantaggio passa alla finalista perdente.

E fin qui tutto ok. Tutto ciò però vale solo in caso di classifica utile, ovvero non bisogna trovarsi invischiati nella griglia dei play-out a fine stagione perché in questa caso saranno proprio i play-out a comandare e ad annullare il vantaggio acquisito con la finale di Coppa Italia. Il regolamento infatti recita che se la vincitrice o la finalista della Coppa Italia Serie C chiude il campionato in zona playout, automaticamente non potrà partecipare ai playoff. Una squadra che finisce ai playout (o alla peggio retrocessa) non può partecipare in alcun modo ai playoff promozione, nemmeno con una vittoria in Coppa Italia Serie C. Il piazzamento in campionato quindi avrebbe valenza maggiore. Morale della favola: non bisogna abbassare la guardia in campionato.


Anche il Presidente Pelligra stamane in conferenza stampa ha dichiarato di aver finalmente compreso la portata del campionato di serie C: "Dopo la stagione vincente dell’anno scorso non capivo perché tante persone intorno a me dicevano che questo sarebbe stato un anno difficile. Dopo qualche partite ho capito anche io. Quindi confermo che la Serie C è difficile."

In casa Catania non si può più sbagliare. Si prepara adesso una miniserie di impegni importanti, per i quali il must sarà cercare di incrementare il distacco (attualmente +6) dalla zona pericolosa. Nel dettaglio:

Domenica 3 marzo, con inizio alle ore 14, sull'erba del Massimino scenderà il Monterosi. Il match si presenta quanto mai abbordabile: con i suoi 20 punti il Monterosi occupa la penultima posizione in classifica, in piena zona retrocessione.

Mercoledì 6 marzo, con calcio d'inizio alle 18,30, la musica cambia: si andrà in casa dell'Avellino, uno delle piazze più difficili del campionato. Espugnare il campo biancoverde non sarà cosa semplice, anche perché l'Avellino tiene ben d'occhio quei due punti in cui in 4 potranno candidarsi al secondo posto, e non si lascerà scappare l'occasione di fare lo sgambetto al Picerno e al Benevento (Taranto a parte).

Il miniciclo si chiuderà quindi domenica 10 marzo alle 16,15 in casa col Potenza, che al momento vanta 1 solo punto in più in classifica, e che cercherà di sciogliere l'incantesimo del pareggio che lo ha tenuto bloccato nelle ultime 3 partite (ma bisogna aspettare i risultati con si chiuderanno la ventinovesima e la trentesima giornata di campionato).

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