Coppa Italia di serie C, parte il count-down. Torrente: “Ci vorrà una grande prestazione”

Che siano pronte o meno, le due finaliste di Coppa Italia di serie C scenderanno in campo domani per il primo round di questa piccola (ma anche grande) maratona conclusiva di un trofeo storico che può arricchire il palmares societario della vincente. La gara di andata è prevista domani per le ore 20 allo stadio Euganeo di Padova. Dire chi ne uscirà con la Coppa in mano (al termine dei 180 minuti) è un pronostico piuttosto arduo. Ciò che è importante sottolineare è il valore che uno stesso trofeo assume per ciascuna delle squadre in campo in funzione dell'andamento della stagione in corso.

Il Catania ha mille aspettative: è la prima volta che gioca la finale di una competizione ufficiale e, al di là del risultato che darebbe lustro alla società etnea sul piano dei trofei, l'esito finale assume valenza in vista dei play-off per la serie B, diventandone un viatico vantaggioso. Sempre che la formazione rossazzurra mantenga a distanza la parte bassa della classifica e definisca una posizione utile per godere dei benefici del risultato raggiunto (cioè non deve trovarsi a fine stagione nei play-out).

Anche a Padova il clima è piuttosto caldo: mister Torrente, nella conferenza stampa pre-partita, non ha dubbi: "Finale da onorare assolutamente e da vincere. Sarà una bella sfida contro una squadra di tradizione come noi. Spero sia una bella gara". E il suo commento sul Catania non nasconde apprensione: "Il Catania è una squadra di grande valore al di là della classifica, ha grandi valori in difesa, a centrocampo e in attacco con giocatori come Sturaro, Di Carmine o Chiricò. Ci vorrà una grande prestazione ripeto. Non dobbiamo commettere l'errore di credere che il Catania sia quello del campionato, è una squadra forte costruita per vincere."

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