Gilardino incalza con fare deciso ma serafico: "Abbiamo necessità di aumentare come ritmo e aumentare il peso specifico davanti per provare ad andare a riprendere e così è stato, è stata una partita in cui abbiamo speso tanto dal punto di vista fisico e mentale."
Sulla prestazione di Vitinha questo il suo commento: "E' entrato benissimo, non solo nell'occasione del gol, si è sacrificato, nel secondo tempo avevamo caratteristiche differenti, davanti abbiamo cercato di cambiare la strategia, i ragazzi sono stati bravi a capire che a un certo punto dovevano svoltare. Ho cercato in questi mesi di trasmettere ai miei ragazzi lo spirito di non mollare, di non arrendersi mai, ma ci sono determinati momenti in cui bisogna avere la capacità giusta di capire i tempi della gara. Vitinha é forte, ha passo davanti, ha il destro e sinistro, gioca per la squadra, sto facendo valutazioni, nelle prossime partite ci sarà da vedere e confermare determinati interpreti.
Si parla da diverso tempo di alzare l'asticella, non dimentichiamo che siamo una neo promossa, dobbiamo andare forte, fino a questo momento abbiamo fatto bene, dobbiamo migliorare e fare di più per arrivare ad una posizione di tranquillità. Tutti i giorni io e il mio staff ci spendiamo per la squadra, c'è grande condivisione con la società, adesso la cosa che ci preme di più è fare punti."
Conclude non nascondendo il suo rammarico per non essere riusciti ad agguantare il pareggio nel finale: "E' normale che si rosica e anche tanto, a Milano abbiamo fatto una buona partita e abbiamo perso punti, stasera il primo tempo se non l'abbiamo proprio buttato comunque abbiamo sprecato in delle situazioni, oggi dovevamo portare a casa almeno un punto".
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