CALCIO ESTERO

Greenwood, dalla maglia inglese a quella giamaicana: la FIFA, si può fare a patto che …

Greenwood, dalla maglia inglese a quella giamaicana: la FIFA, si può fare a patto che … - immagine 1
Il talentuoso attaccante inglese, di padre inglese e madre giamaicana, potrebbe rappresentare la Giamaica dopo aver segnato una presenza con la nazionale inglese.
Redazione ITASportPress

Pur avendo già vestito la maglia bianca della nazionale maggiore dell'Inghilterra, il talentuoso attaccante inglese Mason Greenwood, in forza al Getafe ma di proprietà del Manchester United, potrebbe ora cambiare casacca e vestire quella della Giamaica.

Secondo The Athletic, infatti, Greenwood piace, e anche parecchio, al selezionatore della Giamaica Heimir Hallgrimsson, tanto da avergli già accennato la cosa in privato. A dirla tutta lo scorso ottobre la Federcalcio giamaicana aveva già manifestato apertura all'idea che Greenwood rappresentasse la nazione caraibica. Il cambio sarebbe ovviamente consentito dal regolamento FIFA, purché il calciatore interessato abbia meno di tre presenze in nazionale maggiore prima dei 21 anni (Greenwood ne ha solo una nel 2020) e non giochi per quella stessa nazionale da almeno tre anni.


Classe 2001, di padre inglese e madre giamaicana, grazie al suo multinazionalismo Greenwood può rappresentare l'Inghilterra o la Giamaica a livello internazionale. Durante la fase giovanile ha sempre vestito i colori dell'Inghilterra nelle squadre under 15, under 17, under 18 e under 21. Nonostante le qualità e i gol segnati nella stagione 2021-22, tuttavia non fu selezionato per rappresentare l'Inghilterra ai Mondiali del 2022. All'epoca, in particolare nel gennaio 2022, il giovane calciatore si rese protagonista di una vicenda di violenza nei confronti della fidanzata. Furono momenti bui: Greenwood fu accusato di stupro, aggressione e lesioni personali, fu inizialmente arrestato e poi rilasciato su cauzione. Il Manchester United, fuori da ogni commento, sospese il giocatore e lo traghettò cordialmente in LaLIga, al Getafe.

Il caso fu poi archiviato grazie alle accuse ritirate. Né pare che tale vicenda legale abbia avuto strascico alcuno in casa giamaicana: l'allenatore ha espresso la sua comprensione per il caos anche mediatico che il giovane ha subito, e la palla è passata alla ben disposta Federazione.

Pressione mediatica a parte, quei fatti sono ormai acqua passata: Mason ha ritrovato forma e condizione, e anche 7 gol e 5 assist col Getafe in questa stagione, tanto da richiamare l'attenzione della Federazione caraibica.

 

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