CALCIO SERIE C

Il Catania spezza l’incantesimo e trova la vittoria, Zammarini match winner

Il Catania spezza l’incantesimo e trova la vittoria, Zammarini match winner - immagine 1
I commenti dei tecnici delle due squadre, Raffaele per l'Audace e Zeoli per il Catania
Redazione ITASportPress

Si chiude con una vittoria la sfida contro l'Audace Cerignola al Massimino, al termine di una gara altalenante che ancora una volta, a dispetto del risultato, evidenzia grosse lacune nella formazione rossazzurra, a cominciare dalla condizione fisica piuttosto precaria.

Il primo tempo scorre via con una certa supremazia del Catania che conquista un rigore al 35esimo trasformato da Chiricò. Si va al riposo col vantaggio, ma la seconda frazione è caratterizzata ancora da un profondo black-out che consente al Cerignola diverse incursioni davanti alla porta catanese, con altrettante occasioni. Una di queste viene poi concretizzata al 57esimo da Malcore per il momentaneo pareggio. Che non sembra spaventare più di tanto i giocatori catanesi tanto che gli stessi si abbandonano ad un prosieguo di prestazione piuttosto indolente caratterizzato da grande sofferenza. Nonostante il possesso palla quasi totalmente a vantaggio della squadra ospite, nel finale il Catania riesce ad impossessarsi del pallone  - quando appunto la partita sembrava veramente in pugno al Cerignola - e trova il vantaggio con la rete pesantissima di Zammarini all'83esimo. Onestamente la sconfitta per l'Audace potrebbe definirsi immeritata, ma alla fine l'occasione del vantaggio è stata sfruttata dal Catania, che porta a casa tre punti che valgono oro in chiave classifica.


Il tecnico dell'Audace Cerignola Giuseppe Raffaele commenta così la prestazione dei suoi ai microfoni di Telecolor: "Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, hanno espresso personalità a cercare il pareggio prima e la vittoria dopo. Mi dispiace che nelle finalizzazioni siamo stati un po' imprecisi, abbiamo avuto tre o quattro palle clamorose nel secondo tempo. E' una squadra giovane, di gamba, c'è rammarico ma usciamo a testa alta " e tra gli applausi del pubblico, aggiungiamo noi.

Queste le parole a caldo del tecnico del Catania Michele Zeoli: "Non mi è piaciuto come siamo entrati nel secondo tempo, abbiamo perso campo, si sono visti anche problemi a livello fisico, i ragazzi hanno sofferto ma il fatto di aver segnato a 7 minuti dalla fine è un buon segno, bisogna sempre prendere il meglio da ogni partita. Abbiamo fatto di più nel primo tempo e poi l'abbiamo pagato nel secondo. Siamo stati fortunati, ma ci può stare, e abbiamo portato il risultato a casa."

Testa ora alla gara uno della finalissima di Coppa Italia in programma martedì 19 marzo all'Euganeo di Padova. "Speriamo per il rientro di Di Carmine e Quaini " conclude Zeoli.

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