Juve, Alcaraz ancora fuori. Di Francesco vuole aggressività

Nel match che apre la domenica di Serie A alle 12:30 si contenderanno la posta la Juventus di Max Allegri e il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Periodo nero per i padroni di casa. Continuato anche la settimana scorsa nella trasferta di Verona il “momento no” della Juventus, con il pareggio che ha quasi tolto le speranze scudetto della squadra. “L’obiettivo è tornare a vincere e arrivare in Champions League” - ha dichiarato Allegri nella conferenza stampa del pomeriggio. Il tecnico livornese ha in mente qualche cambio in formazione.

A dare manforte a Szczesny ci sarà Rugani ad affiancare Bremer e Gatti, complice l’infortunio di Danilo; intoccabili per Allegri a centrocampo i soliti Cambiaso, Mckennie, Locatelli e Rabiot a cui si aggiunge Kostic; in attacco Vlahovic, confermato dall’allenatore in conferenza pur se diffidato, con accanto Chiesa.

Il Frosinone arriva allo Juventus Stadium reduce da tre sconfitte consecutive, avendo incassato undici gol, e una posizione alquanto critica adesso dopo una prima parte di stagione brillante. “Bisogna avere maggior determinazione e aggressività” - ha affermato Di Francesco per spiegare il momento complicato della sua squadra.

Andrà in campo uno dei i tre ragazzi sbocciati nella Juventus Next Gen in forza ai ciociari, ovvero Soulè, ormai uno dei punti fermi di questa squadra. In porta Cerofolini sostituisce Turati, davanti a quest’ultimo Zortea, Okoli, Romangnoli, con Valeri, Lirola, il capitano Mazzitelli e Brescianini; in attacco completerà la formazione il duo Harroui e Cheddira. Sfida delicata da entrambe le parti, con la Juve che cercherà una necessaria vittoria e il Frosinone che proverà a sfruttare le sue qualità per far male ai bianconeri.

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