Kroos e la Superlega: “Noi burattini. Sarebbe un buon momento per smettere di giocare”

"Super League? Fosse per noi non parteciperemmo". Le parole del centrocampista del Real Madrid

Tanti i calciatori che si stanno esprimendo in queste ore relativamente alla nascita della Superlega. Dopo lo sfogo di Gosens, ecco che l'emittente Sport1 riporta le parole di un altro tedesco: Toni Kroos. Il centrocampista del Real Madrid era intervenuto nel podcast 'Einfach mal Luppen' che condivide con il fratello Felix nel mese di novembre e aveva respinto categoricamente il progetto del nuovo torneo nonostante non si sia propriamente schierato dalla parte di Fifa e Uefa.

Lo sfogo di Kroos

"Purtroppo non spetta a noi giocatori decidere. Siamo burattini della FIFA e della UEFA", aveva detto Kroos. "Se ci fosse un'unione di giocatori, non giocheremmo una Nations League o una Supercoppa spagnola in Arabia Saudita". "Queste competizioni devono giovare economicamente per tutti. Quando le cose vanno bene dovrebbero rimanere come sono - sostiene il centrocampista del Real Madrid- Insieme alla Champions League, ai Mondiali e alle Euro Cup, i campionati sono un prodotto di prim'ordine. Il divario tra grandi e piccoli club sta purtroppo aumentando. Super League? Fosse per noi non parteciperemmo. Anzi, sarebbe un buon momento per smettere di giocare".

La domanda adesso sorge spontanea. Come si comporterà Kroos?