Il tecnico del Lecce nega la testata al calciatore veronese, si è trattato solo di un contatto fisico a suo dire
Roberto d'Aversa affida ad un post su Instagram, decorato con due cuori vicini, uno giallo e uno rosso, le sue scuse per i momenti concitati nel finale di partita Lecce - Verona.
"Desidero chiedere scusa a tutti e al contempo ricostruire brevemente il triste e spiacevole episodio che mi ha visto protagonista in negativo al termine della partita Lecce - Verona - scrive il tecnico giallorosso. "Sono venuto a contatto testa a testa con Henry, ma non ho colpito con una testata il calciatore veronese, né l'ho ricevuta da lui. Si è trattato di un contatto fisico, di un pessimo esempio, di un'immagine anti sportiva figlia della grande tensione e dell'adrenalina, che però non devono e non vogliono essere mie scusanti né attenuanti. Ho sbagliato e chiedo scusa. Mi sono lasciato trascinare dalla foga e ho perso lucidità, ma non al punto di colpire un'altra persona. Questo non mi appartiene, lo respingo e non lo accetto.