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IL CASO

Scommesse, perquisizioni a Benevento: coinvolti Pastina e tre ex giallorossi

Benevento
La Guardia di Finanza del capoluogo sannita ha sequestrato i dispositivi digitali del difensore. Perquisizioni anche per Coda, Forte e Letizia
Redazione ITASportPress

Lo scandalo-scommesse continua ad allargarsi. Dopo l’interrogatorio di Alessandro Florenzi, che nella giornata di giovedì 30 novembre ha ribadito alla procura della Figc di non aver mai scommesso sul calcio, secondo quanto riferisce Il Mattino nella mattinata di giovedì la Guardia di Finanza di Benevento ha compiuto alcune perquisizioni.

Coinvolti Christian Pastina, attuale giocatore dei giallorossi, al quale sarebbero stati sequestrati alcuni dispositivi digitali, ma anche gli ex Benevento Massimo Coda, ora alla Cremonese, Francesco Forte, attualmente al Cosenza e Gaetano Letizia, in prestito alla Feralpisalò, ma il cui cartellino è ancora di proprietà del Benevento. ella vicenda sarebbero coinvolte altre due persone, che non sarebbero però calciatori.


Il provvedimento è scattato per la violazione dell'articolo 4 della legge 401 del 1989, quella che impedisce agli sportivi di scommettere sulla disciplina che praticano. Pastina si è dichiarato estraneo alla vicenda, dichiarando ai militari che il conto gioco a lui riferibile era nella disponibilità di Letizia. I fatti risalirebbero allo scorso campionato di Serie B, conclusosi con la retrocessione in C dei sanniti. Nessun commento ufficiale è ancora arrivato dal Benevento.

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