Milan-Atalanta, un punto a testa. Gasperini: bravo Milan

Si ferma la striscia di cinque vittorie consecutive dell’Atalanta di Gasperini che comunque torna a casa con un ottimo punto conquistato a San Siro contro il Milan nello scontro Champions che termina 1-1, con le firme di Rafa Leao per il Milan (che non segnava in campionato da settembre) e di Koopmeiners su rigore per l’Atalanta allo scadere del primo tempo.

Giampiero Gasperini ha commentato così nel post partita: “Abbiamo preso gol in una situazione su cui abbiamo lavorato un po’ durante la settimana, che è una forza del Milan da quella parte. Aver preso gol così in fretta mi è un po’ dispiaciuto. È normale che tutte le squadre abbiano soluzioni A e B, oggi il Milan ha giocato a 3 a centrocampo, cosa che non fa mai, noi abbiamo solo invertito le posizioni con De Roon e Ederson ma non è stato questo a creare difficoltà alla nostra gara, se non una prestazione del Milan che è stata sicuramente di alto livello.” Ha continuato: “Noi abbiamo sofferto tantissimo, è stata sicuramente la partita più difficile giocata negli ultimi mesi anche per merito del Milan che è indubbiamente una grande squadra.”

Su Scamacca, apparso non particolarmente brillante, ha dichiarato: “Noi abbiamo bisogno di tutti, abbiamo bisogno di sviluppare meglio il gioco, non sempre incontreremo il Milan come questa sera, ogni partita ha la sua storia, però stasera abbiamo fatto un punto che dà morale, ci auguriamo che le prossime siano diverse e con risultati migliori.” Sul rigore dubbio concesso alla sua squadra commenta cosi: “Orsato è andato a vederlo al VAR e ha deciso così, sono rigori da VAR, sicuramente io non sono mai stato favorevole a questo tipo di rigori ma sono diventati molto frequenti. Purtroppo oggi ci sono tanti rigori che chi viene da un’altra generazione non li riconosce tanto, con tanti contatti, tante simulazioni e gente che rimane in terra, ma il calcio moderno è questo, e io non lo amo molto.”

L'Atalanta farà ritorno a Milano fra tre giorni per il recupero della giornata contro l’Inter, saltata causa Supercoppa, per provare a riprendersi il quarto posto adesso occupato dal Bologna.

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