Mondiali 2022, emerge nuovo scandalo in Qatar

A distanza di un anno ormai dal tanto chiacchierato e discusso Mondiale in Qatar, emergono nuovi dettagli. O, quantomeno, si infiammano le polemiche per quella che è stata una delle edizioni più controverse con riferimento ai diritti umani, di sicuro non la priorità nel paese del Medio Oriente. In ogni caso a farsi da portavoce è stato Globoesporte, con riferimento all'emiro Tamim bin Hamad bin Khalifa Al-Thani. Secondo la fonte, quest'ultimo avrebbe ricevuto una lettera firmata da oltre 1100 lavoratori i quali si trovano costretti ad insistere sui propri bonus, che pare non siano stati rispettati. Infatti ai professionisti che hanno consentito l'organizzazione del Mondiale era stato promesso un bonus in denaro che, ancora, non tutti avrebbero ricevuto. Quindi la polemica con tanto di firme presentata allo sceicco.

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