Monza, per Bondo rientro amaro da Salerno, trova la casa svaligiata

Non è stato un rientro sereno per il centrocampista del Monza Warren Bondo di ritorno da Salerno, dove con i suoi aveva messo a segno un colpo importante per i biancorossi, contribuendo al quinto risultato utile consecutivo con una vittoria pesante sulla Salernitana.

Aperta la porta di casa il giovane centrocampista si è trovato dinanzi una scena non proprio incoraggiante: dei ladri si erano introdotti in casa sua, verosimilmente forzando una finestra, ed avevano svaligiato la casa, mettendo a soqquadro la camera da letto del giovane, e portando via abbigliamento sportivo firmato, accessori griffati ed oggetti di valore per un ammontare complessivo di circa 20.000 euro.

Visibilmente smarrito alla vista del disordine dentro casa il giovane Bondo, appena ventenne, ha avvisato il segretario della società monzese Guglielmetti, che ha subito dato l'allarme ai carabinieri. Dopo i primi rilievi i militari hanno avviato indagini più approfondite alla ricerca di tracce che potessero dare indicazioni sui malviventi autori del furto.

Il rientro da Salerno era stato abbastanza sereno per il centrocampista biancorosso, anche alla luce della prova convincente che aveva dato in campo, riuscendo a smorzare un leggero risentimento al ginocchio che in settimana lo aveva leggermente affaticato. Chiamato in campo da Palladino alla ripresa, in sostituzione di Colpani, Bondo ha portato una ventata di energia e grinta non trascurabili. Grazie alla nuova linfa di dinamismo e azione, il risultato è stato poi sbloccato in favore dei biancorossi nel giro di cinque minuti col punteggio finale di  2-0, reti di Maldini e Pessina.

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