Morte Vialli, Gravina: “Ho sperato fino all’ultimo in un miracolo”

Arrivano le prime parole dopo la morte di Gianluca Vialliavvenuta in questi minuti. Dal sito della FIGC è il presidente Gabriele Gravina tra i primi a parlare dell'ex calciatore e mister nonché ex capodelegazione della Nazionale italiana.

ADDIO - "Sono profondamente addolorato, ho sperato fino all’ultimo che riuscisse a compiere un altro miracolo", si legge nel comunicato ufficiale. "Eppure mi conforta la certezza che quello che ha fatto per il calcio italiano e la maglia azzurra non sarà mai dimenticato". Il discorso di Gravina prosegue poi: "Senza giri di parole: Gianluca era una splendida persona e lascia un vuoto incolmabile, in Nazionale e in tutti coloro che ne hanno apprezzato le straordinarie qualità umane".

Solamente poche settimane fa, Vialli aveva spiegato di dover interrompere il suo lavoro di capodelegazione della Nazionale per far fronte alle cure con l'obiettivo "di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il corpo a superare questa fase della malattia".