Nella ripresa, Mancini ha presentato Darmian al posto di Bonucci e Dimarco al posto di Spinazzola. Un cambio anche per De La Fuente, con Asensio al posto di Rodrigo. Dopo tre minuti, occasione enorme per la Spagna: decisivo Donnarumma sul tocco sotto misura di Merino, con Morata che non è riuscito a trovare il tap in vincente. Non perfetta, invece, l'uscita di Donnarumma, che ha lasciato a Rodri la possibilità di tentare l'acrobazia, alta di poco. Al quarto d'ora, altri due cambi per gli Azzurri: fuori Jorginho e Immobile, dentro Cristante e Chiesa. Proprio il giocatore della Juventus, da sinistra, ha crossato basso per Frattesi, ma il mancino del centrocampista del Sassuolo ha trovato il riflesso prodigioso di Unai Simon che ha disinnescato l'occasione più grande di tutto il secondo tempo per gli Azzurri. Per l'ultimo quarto d'ora, Frattesi ha lasciato il posto a Verratti. All'88', però, è arrivato il gol della vittoria per la Spagna, segnato da Joselu - entrato da pochi minuti -: l'attaccante dell'Espanyol ha approfittato della doppia deviazione di Cristante e Toloi sul destro di Rodri e ha battuto Donnarumma. L'Italia dovrà accontentarsi, come due anni fa, della finale per il terzo posto.
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