L’estensione dell’area di progetto è complessivamente di circa 38mila metri quadri e le aree aperte attorno alla struttura, dopo la riduzione della capienza, saranno di circa 14mila metri quadri. La sosta è garantita dal quantitativo di parcheggi già presenti nella struttura di FICO. I lavori per la costruzione dello stadio temporaneo e la ristrutturazione dello Stadio Renato Dall’Ara sono state riunite di un unico procedimento ed andranno di pari passo. Le prossime tappe prevedono la valutazione del progetto definitivo dello stadio temporaneo tramite Conferenza dei servizi e un bando unico, collocabile tra fine 2023 e inizio 2024.
L’obiettivo è avviare i lavori per la costruzione dello stadio temporaneo nell’estate del 2024 e di terminarli nell’estate del 2025. Il Bologna giocherebbe quindi nel nuovo impianto nelle stagioni 2025-2026 e 2026-2027. Parallelamente dall’estate 2025 partirà la ristrutturazione del Dall’Ara con l’obiettivo di inaugurarlo nella primavera del 2027. Alla scadenza del periodo di concessione decennale il nuovo impianto entrerà nella piena disponibilità dell’Amministrazione comunale e della città per le necessità della pratica sportiva con particolare riferimento a sport outdoor compatibili oltre alla possibilità di utilizzo per eventi e manifestazioni idonee per la capienza della struttura.
Dal punto di vista finanziario si prevede un costo complessivo per lo stadio temporaneo, a carico di “Bologna Stadio spa”, di circa 12 milioni di euro, controbilanciati da ricavi nelle stagioni sportive in cui verrà utilizzato dalla squadra di serie A.
Durante la conferenza stampa del Sindaco Lepore già convocata per le ore 16,30 di oggi in Sala Savonuzzi a Palazzo d’Accursio, si collegherà anche l’Amministratore Delegato del Bologna Claudio Fenucci per un commento su questo progetto.
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