Sulla duttilità di Koopmeiners e sulle sue capacità di interpretare al meglio diversi ruoli in diverse fasce del campo se ne ha già ampia prova: "Koopmeiners - continua il Gasp - è un giocatore in grandissima evoluzione, è molto duttile, può giocare da centrocampista, da centrocampista avanzato, da centrocampista basso, quando è arrivato dall'Olanda faceva anche delle partite da difensore centrale." Insomma, dove lo metti, suona.
La grande intuizione del tecnico atalantino è certamente quella di "aver capito le grandi potenzialità come realizzatore", e il Koop non sta assolutamente deludendo le aspettative. Nella sua carriera in serie A sono al momento 21 le reti realizzate.
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