Genoa, Gilardino ‘filosofo’ verso la Juve: “Una frase mi ha colpito…”

Le tre sconfitte subite nelle ultime cinque partite hanno avvicinato il Genoa alla zona retrocessione. Il margine sulla terzultima è di appena tre punti e il calendario di fine 2023 non aiuta a sperare. Al Ferraris, dove il Grifone ha raccolto 11 degli attuali 15 punti in classifica, arriveranno Juventus e Inter, con in mezzo la trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo da non sbagliare.

"SAPPIAMO COSA FARE" - Alla vigilia della sfida contro i bianconeri, ha parlato il tecnico Alberto Gilardino. I rossoblù ripartono dopo l'ennesima sconfitta maturata nei minuti finali, in casa del Monza, ma un avversario come la Juventus dà stimoli extra: "Ho letto una frase in questi giorni: 'La via della virtù e della gloria è irta di difficoltà'. Mi ha colpito, rispecchia tutta la mia carriera, da giocatore e da allenatore. Le cadute in un percorso di crescita come il nostro ci stanno. Abbiamo giocatori giovani, ci vuole pazienza e equilibri, però vedo la squadra arrabbiata, con la giusta voglia di rivalsa. Affrontiamo questa gara con orgoglio e ardore agonistico pensando che sia una grande occasione per riscattarci. Affronteremo una squadra di grande struttura fisica, ma sappiamo cosa fare e come affrontarli".

"VOGLIAMO FARE FELICI I TIFOSI VERI" - Il Gila si appella poi al contributo dei tifosi, per un Ferraris che si annuncia gremito: "Sono sicuro che anche domani lo stadio non farà mancare il supporto. Ci saranno 35.000 cuori rossoblù veri, non i leoni da tastiera che scrivono cattiverie. Cercheremo di farli felici con la prestazione. Dobbiamo metterci la voglia di vincere ogni duello, giocare con personalità e coraggio. A parte la prima giornata contro la Fiorentina ce la siamo sempre giocata con tutti, sia in casa che fuori. All'inizio nessuno ci ha chiesto la Champions. Sappiamo di dover migliorare, ma occorre cautela nei giudizi".

RETEGUI OUT - Poche informazioni sulla formazione. Messias e Gudmundsson potrebbero iniziare dalla panchina, mentre Retegui darà ancora forfeit. Gilardino manda un messaggio al gruppo: "Farò valutazioni sugli undici che andranno in campo dall'inizio, ma soprattutto sulla panchina perché ci sarà bisogno di tanta corsa, come di qualità. Chi entrerà dovrà farsi trovare pronto. Bani potrebbe giocare, mentre Retegui ha avuto un problema a Monza. Lo abbiamo valutato in questi giorni, ma al 90% non sarà della gara. Ekuban non ha i 90 minuti nelle gambe. Ho delle varianti e le sto valutando. Se iniziamo a lanciare contro di loro non ne prenderemo una. Posso mettere Malinovskyi più alto, Gudmundsson più basso o Puscas. Vedremo, ma vogliamo giocare a calcio".

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