Intervista a Muraro: “Cuadrado faccia dimenticare certi episodi. Con Morata Inter versatile”

Riguardo alle recenti vicende in casa Inter, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Carlo Muraro, ex pilastro del club nerazzurro.

Che effetto le suscita Cuadrado con la maglia dell’Inter?

“Un effetto neutro. Era un’opportunità che l’Inter poteva cogliere e l’ha colta. Punto”.

È un po’ “datato” anagraficamente?

“Questo sì, però è un esterno e all’Inter servono ricambi sui due lati. Può giocare a destra e a sinistra. Questo è un dato a favore di Inzaghi”.

In passato è spesso stato etichettato come “simulatore per eccellenza” da alcuni tifosi dell’Inter…

“Adesso Cuadrado dovrà dimostrare sul campo di essere legato all’Inter e far dimenticare certi episodi passati. Dipende tutto da lui”.

L’Inter ha agito correttamente nel chiudere definitivamente a Lukaku?

“Assolutamente sì. Lui e il suo agente hanno preso per i fondelli l’Inter. Giusto chiudere definitivamente”.

E ora? Chi vedrebbe bene al suo posto?

“Prenderei Morata. È versatile, si sa muovere. Saprebbe dialogare perfettamente con Lautaro”.

I nerazzurri sono orfani anche di Onana…

“Gravissima perdita. Uno così non lo sostituisci con facilità. Per me era il migliore portiere in Europa. Indipendentemente da chi arriverà, i nerazzurri sono più deboli senza di lui”.

Cosa occorre all’Inter per rivincere lo scudetto?

“Perdere meno partite. Dodici sconfitte, come è accaduto quest’anno, è un dato inaccettabile se ti chiami Inter”.

La convince pienamente Inzaghi?

“Sì, ma dovrebbe badare, a volte, più ai risultati rispetto che all’estetica del gioco”.