Intervista a Tramezzani: “Inter, non riscattare Lukaku e asseconda Inzaghi sul mercato”

In merito al post Manchester City-Inter, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Paolo Tramezzani, ex calciatore nerazzurro.

A mente fredda. Un giudizio complessivo sulla stagione dell’Inter?

“L’Inter ha fatto vedere tutta se stessa sabato sera, contro la squadra più forte del mondo. È solida, compatta e ha qualità. Inzaghi non può che migliorarla ulteriormente. La società vada avanti con lui e lo assecondi nelle sue scelte”.

Quale deve essere la prerogativa fondante del mercato nerazzurro?

“Ringiovanire il reparto offensivo. Dzeko comincia a avere un’età importante. Inoltre rafforzerei i nerazzurri anche sulle corsie esterne”.

Onana è stato vago sul suo futuro. A suo avviso potrebbe essere finito un ciclo, con qualche big che opterà per andarsene?

“Secondo me no, perché non è finito un ciclo. Ci sono ancora grandi motivazioni da parte di tutti i calciatori più rappresentativi. Se l’Inter cederà qualcuno dei big, sarà solo per esigenze di bilancio”.

Riscatterebbe Lukaku?

“Onestamente no. Rinuncerei a riscattarlo e prenderei uno più giovane, dinamico e più moderno. Ormai il calcio richiede questo tipo di caratteristiche. Ai nerazzurri serve qualcuno che svari su tutto il fronte offensivo liberamente”.

Abbiamo parlato di attacco, ma non di difesa. I nerazzurri dovrebbero lavorare anche nel pacchetto arretrato?

“Credo che l’Inter voglia ringiovanirsi anche dietro. Skriniar e De Vrij cominciano a avere i loro anni, Acerbi pure. Occorre uno che sappia “scappare” rapidamente e impostare. Come abbiamo anche visto dalla finale, il gioco dell’Inter è costruito in questa maniera”.