Quale pena sarebbe stata pertanto la più equa possibile per la Juve?
“La Juve avrebbe dovuto subire un’ammenda con diffida. Ma infatti proprio per questo potrebbe e dovrebbe fare ricorso presso il Collegio di Garanzia”.
Gli aspetti più farraginosi della sentenza di ieri?
"L’aspetto più significativo è che hanno calpestato tre elementi fondamentali: quello della Revisione Imperius e l’Articolo 115 della Giustizia Sportiva, riguardante - tanto per intenderci - la Carta Covisoc, che non comprendo per quali ragioni sia stata trattata con così tanta superficialità come argomento giudiziario”.
Come si sta muovendo la difesa della Juve? Ha consigli da fornirgli?
“Sono tutti avvocati molto bravi, non hanno bisogno dei miei consigli. Non so quanto siano ferrati in materia di Diritto Sportivo. Ho letto i motivi del ricorso al Collegio di Garanzia e mi sembra siano articolati molto bene. Ripeto: la pena più equa è la diffida con ammenda. Punto”.
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