Serie A

Juventus, Allegri: “Inter più pronta di noi e favorita per lo scudetto”

Allegri Juventus
Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del match
Redazione ITASportPress

In vista del ritorno in campo dopo la pausa Nazionali, Mister Massimiliano Allegri ha presentato, nella consueta conferenza stampaJuventus-Inter - il Derby d’Italia che metterà una di fronte all’altra le prime due squadre in classifica in Serie A.

SFIDA AD ALTA QUOTA

«Quella di domani è una partita molto importante, tappa del percorso di crescita che stiamo facendo. Mancano ancora molte partite, giochiamo contro la prima della classe, una squadra forte e più pronta di noi. Stiamo vivendo l'avvicinamento nel migliore dei modi, ci siamo preparati bene per la partita di domani sera. Giochiamo contro i primi e i favoriti per il Campionato. Le certezze con cui arriviamo alla sfida di domani sono un gruppo solido, coeso e che fa la prestazione: poi possono succedere tante cose in campo, ma noi siamo pronti ad affrontare questa partita».


LE SCELTE DI FORMAZIONE

«Guardando agli infortunati, Alex Sandro rientra, Danilo dovrebbe essere a disposizione prima della gara di Monza, mentre per Weah vedremo. Locatelli si è allenato negli ultimi giorni, nelle prossime ore decideremo se farlo partire titolare o portarlo in panchina. Problemi a centrocampo però non ce ne sono: ho a disposizione Nicolussi CavigliaCambiaso e Iling possono giocare anche come mezzala, ho diverse soluzioni. Poi a partita in corso si può cambiare, ma non dall’inizio. Il dubbio è su chi giocherà davanti la difesa, ho anche Miretti che ha giocato in quella posizione nelle sue prime partite con la Juventus, oltre all’opzione Rabiot: vediamo le condizioni di Locatelli e poi decideremo».

«In attacco stanno tutti e cinque bene e, come al solito, chi sarà titolare e chi arriva dalla panchina dovrà fare sempre una grande prestazione. Chiesa è rientrato bene dalla Nazionale, ma aveva giocato bene anche con noi prima della pausa. Vlahovic e Kean non hanno problemi: devo decidere il centravanti titolare tra loro due e Milik, tenuto conto che sono importanti i giocatori che usciranno dalla panchina perché sarà una partita fisica, in cui saranno decisivi i dettagli».

IL MOMENTO DELL’INTER E GLI OBIETTIVI DELLA SQUADRA

«Simone Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro, l’anno scorso hanno fatto una stagione importante e quest’anno è partito benissimo: l’Inter è una squadra che ha i numeri dalla sua, un gruppo che quando va in vantaggio subisce pochissime rimonte. Noi domani troveremo il nostro stadio pieno, ma sappiamo che dopo la gara non vinciamo o perdiamo il campionato o usciamo dalla coppa, è solo una tappa importante del nostro percorso. Era tanto tempo che non giocavamo una sfida per il primo posto, ma a noi non cambia niente: dobbiamo desiderare la vittoria così come lo abbiamo fatto contro il Cagliari e contro tutte le altre. Dobbiamo conoscere i nostri limiti, essere coesi e sono sereno sul fatto che i giocatori faranno una grande prestazione. Poi quando si inizia a giocare non si sa cosa può accadere: dovremo saper interpretare i momenti del match».

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.