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Esclusiva

Juventus, Cobolli Gigli: “Allegri re del catenaccio ma lo confermerei perchè…”

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Ai microfoni di Itasportpress.it ha parlato l'ex presidente della Juventus

Riguardo al periodo discontinuo dal punto di vista dei risultati (e non solo) in casa Juve, la redazione di ItaSportPress.It ha contattato telefonicamente in esclusiva Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente del club bianconero.

Come commenta l’ennesima mancata vittoria della Juventus contro il Bologna? 

“Io provo a guardare il bicchiere mezzo pieno. Rispetto alle ultime partite, tipo quella disastrosa contro l’Inter in Coppa Italia, abbiamo visto una Juve quantomeno più offensiva a livello di atteggiamento. Auspico, da tifoso, che i bianconeri si siano lasciati alle spalle il deludente mese di Aprile e possano rispondere con un mese di Maggio completamente capovolto”.

Ha la percezione che Allegri incida sulla squadra o che sia l’orgoglio dei singoli a “tirare avanti la baracca”?

“A me sembra che Allegri sia nel vivo della squadra e delle partite. Si sbraccia, urla, si arrabbia con i singoli giocatori… a me piace molto questa versione di Allegri più nel vivo della partita. In passato non lo vedevo così coinvolto, per esempio”.

I risultati però non arrivano e Allegri finisce per battibeccare con tutti, talvolta stampa inclusa…

“Io credo che, in una situazione del genere, con quindici punti di penalizzazione subiti da un momento all’altro e i tanti infortuni che gli hanno impedito di avere, per esempio, Pogba e Chiesa sempre a disposizione, un po’ di nervosismo è fisiologico che emerga. Ma giudico il lavoro di Allegri complessivamente positivo”.

Si dice che le sue squadre siano “catenacciare” e che la Juve esprima un pessimo calcio, oltre a non vincere…

“Ma Allegri è sempre stato questo tipo di allenatore, non è che lo scopriamo oggi. Ha una sua filosofia di gioco ed è un allenatore più “pratico”. Non è Sarri, tanto per intenderci. Con il suo credo calcistico, il tecnico livornese ha vinto scudetti e Coppe Italia”.

Lo confermerebbe alla guida della Juve anche la prossima stagione? 

“Sì, ha un contratto di quattro anni ed è giusto onorarlo e portarlo al termine. È stata fatta una scelta non meno di un anno e mezzo fa e va portata avanti con convinzione”.

Allora qual è stata la causa dei problemi della Juve nelle ultime due stagioni? 

“Problemi della Juve forse causati dall’assenza di vittorie di trofei, però vediamo come finisce la stagione. La Juve è terza a un punto dalla seconda. È vero: campionato, Champions e Coppa Italia sono sfumati, però c’è ancora l’Europa League ed è tutto da vedere quello che accadrà…”.

Giovanni Cobolli Gigli