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LA VIGILIA

Lecce, Ramadani: “Dobbiamo tornare a vincere. Euro 2024? Vorrei l’Italia…”

Ylber Ramadani
Il centrocampista albanese, una delle rivelazioni della prima parte della stagione dei giallorossi, suona la carica in vista del match contro il Bologna
Redazione ITASportPress

A secco di vittorie da otto partite, il Lecce cercherà di scacciare il momento difficile nel match casalingo delle 12.30 di domenica 3 dicembre contro il Bologna, valido per la 14a giornata.

Al Via del Mare arriverà una squadra in gran forma e a -3 dalla zona Champions League, ma i giallorossi non possono più rimandare l'appuntamento con i tre punti. A suonare la carica a due giorni dalla partita è stato Ylber Ramadani, che ha parlato in conferenza stampa e che domenica tornerà in campo dopo aver saltato per squalifica la partita contro il Verona:


"DOBBIAMO VINCERE" - "Mi è dispiaciuto non esserci in una sfida importante per la salvezza come quella contro il Verona, comunque abbiamo portato a casa un punto importante - ha detto l'ex Aberdeen - Adesso pensiamo al Bologna, dobbiamo scendere in campo con l’atteggiamento giusto per andare a prenderci la vittoria che manca da troppo tempo. Ne abbiamo bisogno per la classifica, per la nostra autostima e anche per ripagare i tifosi che ci stanno sempre vicino. In casa possiamo fare male a tutti”.

"SOGNO L'ITALIA NEL GIRONE" - Il centrocampista albanese ha poi parlato del momento di Nikola Krstovic, rivelazione della prima parte di stagione, ma a secco di gol dal 6 ottobre, prima di lasciarsi andare a una riflessione e a un auspicio in vista del sorteggio della fase finale di Euro 2024: “Questa settimana Nenad ha lavorato molto bene, nelle ultime sedute si è allenato per tornare al gol domenica. La qualificazione è stata molto importante per il nostro paese. Per tutti noi sarà una grande opportunità perché oramai abbiamo un gruppo di giocatori importanti. Il girone? Mi piacerebbe che il gruppo degli europei fosse composto da Germania, Albania, Italia e Svizzera. Sarebbe un gruppo molto stimolante per noi”.

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