Appena tornato tra i disponibili l’ex Crotone ha subito trovato la fiducia di Alberto Gilardino, con il quale è scattato un feeling speciale.
Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport' Messias ha parlato delle difficoltà incontrate al Milan, dove pure ha vinto uno scudetto: "Al mio arrivo al Genoa ho subito parlato con Gilardino e gli ho detto che ero venuto qui perché desideravo tornare a giocare con la gioia addosso, con la testa libera e facendo le cose in modo naturale. Al Milan giocavo per non sbagliare, perché al primo errore la gente ti critica, e io sono stato molto criticato”.
Il rapporto con i tifosi rossoneri è però rimasto buono, come lo è adesso con quelli del Grifone: “I tifosi del Milan che incontro oggi mi ringraziano e questo fa piacere. Vuol dire che il mio lavoro alla fine è stato apprezzato. In questi primi cinque mesi mi sono praticamente sempre allenato da solo. La molla per superare questo momento è stata il grande entusiasmo della piazza”.
"L'obiettivo - ha concluso Messias - era tornare a essere il giocatore di Crotone e pensavo che il Genoa potesse aiutarmi. L’inizio non è stato semplice. Ho faticato per colpa di un infortunio e di una ricaduta, ma sono stato bravo mentalmente a non mollare. Credo che il mio campionato inizi adesso".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA