Roma, Daniele De Rossi è il nuovo allenatore: “Emozione indescrivibile”

Adesso è ufficiale. Daniele De Rossi è il nuovo allenatore della Roma. Dopo l'annuncio dell'esonero di José Mourinho, avvenuto nella mattinata di martedì 16 gennaio, il club giallorosso ha ufficializzato di aver affidato all'ex centrocampista la guida tecnica della squadra fino al termine della stagione. Contratto fino al 30 giugno 2024. Sabato il debutto, alle ore 18 in casa contro il Verona per la seconda di ritorno.

"Bentornato a casa, Daniele" si legge nel post pubblicato dalla Roma su X.

Prodotto del vivaio della Roma, unico club nel quale ha giocato tra il 2001 e il 2019, prima della breve avventura di fine carriera al Boca Juniors, De Rossi, figlio di Alberto, storico allenatore delle giovanili giallorosse, è il secondo giocatore con più presenze nella storia del club (616) e in Serie A (459), alle spalle del solo Francesco Totti. Arrivato in prima squadra nella stagione successiva al terzo scudetto, De Rossi ha vinto in carriera con il proprio club solo due Coppe Italia (2007 e 2008) e la Supercoppa Italiana 2007.

"Desidero ringraziare la famiglia Friedkin, da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione – le prime parole di De Rossi - L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff e io ci siamo dati".

Ora inizia una nuova storia, che il campione del mondo 2006 si augura ovviamente il più lunga possibile. Da tecnico De Rossi vanta una breve e poco felice esperienza alla Spal lo scorso anno in Serie B (tre vittorie in 16 partite tra ottobre 2022 e febbraio 2023) oltre a quella nello staff tecnico della nazionale italiana come membro dello staff tecnico di Roberto Mancini tra il marzo e l’agosto 2021 e poi tra il gennaio e l’ottobre 2022. Ha quindi partecipato alla spedizione vincente di Euro 2020.

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