Sampdoria, Bazzani: “A Stankovic plauso per la dignità, a Gabbiadini per orgoglio”

L'ex blucerchiato Fabio Bazzani ha detto la sua sulla retrocessione della Sampdoria ai microfoni di Itasportpress.it

Che effetto le suscita vedere la Samp così, allo sbando?

“Mi provoca un enorme dispiacere. Io ho bellissimi ricordi lì. Gli unici a non retrocedere sono quei tifosi fantastici, che non hanno mai abbandonato la squadra nemmeno nel buio più pesto”.

Da dove bisognerà ripartire?

“Io se parlo di Samp penso alla massima categoria possibile. Logico però che ci deve essere un progetto dietro: stiamo nella categoria migliore cui possiamo ambire con quali obiettivi? E, soprattutto, con quale assetto societario?”.

Il suo giudizio su Stankovic?

"In quella situazione come si fa a fare calcio? Ha mantenuto la barra dritta e ha fatto quello che ha potuto. Ogni settimana però era sempre più complicato inevitabilmente. Senza risultati fatti all’inizio e con l’ampio ritardo in classifica era dura andare avanti. Come uomo gli va solo fatto un plauso per la dignità”.

Il giocatore che l’ha soddisfatta maggiormente?

“Se mi si chiede un nome, io dico che Gabbiadini è quello che forse ha dato quel qualcosa in più. Anche dopo l’infortunio, si è speso per la causa, stringendo i denti. Grande orgoglio Samp”.

I guai sono cominciati da Ferrero poi...

“Non ho vissuto la Samp da dentro negli ultimi anni. Non posso saperlo. Ultimamente però la situazione si è aggravata molto. Si vociferava che le acque non erano limpide. Quanto accaduto, non è stato un fulmine a ciel sereno…”.