
Dopo la rissa tra tifosi del Napoli in curva, adesso spunta anche la lite tra ultras del Genoa. Secondo la ricostruzione fatta da Gazzetta.it, il fattaccio sarebbe accaduto sabato sera nel quartiere di Marassi, a Genova, ad ore di distanza dalla partita dei rossoblù con il Perugia. Vicenda che ha alzato il livello di guardia fra le forze dell’ordine in vista delle prossime partite del Genoa. A confrontarsi sarebbero stati una cinquantina di ultrà legati a uno storico sodalizio genoano (di sinistra) alla sede di un altro club (di opposta idea politica), i cui soci (in netta minoranza sul piano numerico) erano “colpevoli” di avere esposto proprio durante la gara con la squadra di Castori uno striscione di benvenuto ai sostenitori avversari. Gesto sgradito sia per motivazioni politiche, sia per l’amicizia dei genoani (anche) con la tifoseria dell’Ancona, a sua volta in cattivi rapporti con i perugini. Un folle intreccio di motivazioni, che però è bastato a scatenare una guerriglia urbana sedata a fatica dalle forze dell’ordine, che hanno dovuto chiudere le strade adiacenti per evitare che si creassero pericoli anche per i passanti. Fra l’altro, i tifosi del Perugia, a fine partita, hanno continuato a cantare a lungo nella gabbia della Sud, a loro volta applauditi dal pubblico genoano che sta lasciando esultante lo stadio. Nulla, dunque, che facesse presagire un epilogo così violento della giornata.