Le romane invece?
“Le vedo dietro alle squadre che abbiamo citato. La Roma può puntare a entrare in Champions. La Lazio vedremo: per ora non è stato un mercato esaltante”.
Intravede possibili sorprese?
“Io penso che nella lotta scudetto possiamo considerare l’Atalanta: i bergamaschi sono sempre troppo sottovalutati. E poi la Fiorentina: ottimo mercato fino a qui”.
Il Genoa di Gilardino invece?
“Io ho l’impressione che, quando si è insediata nel 2021, la nuova proprietà si è trovata in una piazza più grande di lei. Un Serie B hanno capito che cosa dovevano fare e hanno riconquistato la Serie A. Ora c’è da vedere…”.
In che senso?
“Mi sembra una squadra molto giovane. Sono una via di mezzo tra l’essere una sorpresa o una possibile squadra che lotterà fino alla fine per la salvezza. Dipende tutto da Gilardino e da quanto si è preparato sulla nuova categoria o meno”.
La Sampdoria di Pirlo in Serie B invece?
“Io, fossi stato in Pirlo, avrei cominciato dalla Serie B tre anni fa, non dalla Juve. Infatti in bianconero fece flop. Guardate infatti Legrottaglie: comincia a fare il da dalla Sampdoria, non - per esempio - subito dalla Juventus. Quest’anno i blucerchiati devono avere un unico obiettivo: risalire subito in Serie A. Solo loro possono perdere mi il campionato di B”. NGC z
E il “suo” Palermo?
“Per me si giocheranno il primo posto Sampdoria e Palermo. La nuova proprietà ha fatto bene a investire su una piazza come quella dei siciliani. C’è entusiasmo, voglia di risalire subito. Mi aspetto un testa a testa tra Samp e loro”.
Possibili sorprese?
“Secondo me sarà l’anno del Parma, che aspetta da troppi anni ormai. E poi una sorpresa in stile Sudtirol dell’anno scorso. Anche da parte di una neopromossa…”.
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