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CONFERENZA STAMPA

Spal, Oddo: “Lavoriamo per i nostri tifosi. Modena? Vogliamo i tre punti”

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L'allenatore biancazzurro ha parlato in conferenza per caricare l'ambiente in vista della trasferta di Modena

Il tecnico della SPAL Massimo Oddo ha parlato quest'oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Modena, derby molto delicato in chiave salvezza. 5 punti nelle ultime 3 partite per gli estensi che si trovano attualmente al 18esimo posto. Il match di domani contro gli emiliani avrà un peso specifico piuttosto alto, con Oddo che vuole sfruttare il buon momento di forma della squadra per guadagnare altri punti e lasciarsi alle spalle le zone più pericolose di classifica.

“Il nostro limite più grande è probabilmente quello di essere un po’ leggeri nelle situazioni difensive. Ci sono delle caratteristiche individuali di un certo tipo, stiamo continuando a lavorarci per migliorare. Mancano poche partite, chi ha una situazione di classifica più complessa arriva meno spensierato ma questo è il momento in cui deve uscire il gruppo e la squadra. Stiamo avendo una continuità di risultati, i numeri dicono questo, ma dobbiamo fare di più perché i tre punti sono importanti e la situazione di classifica lo richiede”.

E ancora. “Andremo a Modena per vincere la partita, ma lo faremo con equilibrio. Dovremo saper difendere ed attaccare capendo i momenti della gara. Il Modena ha costruito il suo campionato sulla solidità difensiva e sulle giocate individuali. Dico che non siamo inferiori al Modena, anche se loro hanno avuto un percorso migliore ma noi, in una partita secca, possiamo vincere. Bisogna essere più lucidi, ma sono sereno perché vedo che la squadra ha una certa identità, creiamo di più, siamo più pericolosi e facciamo cose semplici. Lavoriamo anche e soprattutto per i nostri tifosi, sappiamo la valenza di quello che ci stiamo giocando e il fatto che siano tanti anche domani vuol dire che ci credono, come ci crediamo noi. So che per un tifoso in questa situazione può essere difficile non fischiare un giocatore o lo stesso allenatore. L’unico ragionamento da fare oggi, secondo me, è quello che faccio io: i miei giocatori sono i migliori al mondo. Capisco che sia difficile ma se tutti abbiamo la forza di sostenere anche chi non ha fatto bene, in questo momento specifico è un vantaggio. In questo momento voglio e devo essere positivo. Tre settimane fa eravamo messi molto peggio di adesso. Abbiamo tutte le carte per tirarci fuori, abbiamo degli scontri diretti e il destino è ancora nelle nostre mani".

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