Ternana, Lucarelli: “Starò in silenzio stampa e vi spiego il motivo”

Una sconfitta inattesa per la Ternana che è stata battuta dal Brescia al Rigamonti. Delusione di tutti a cominciare dal tecnico umbro Cristiano Lucarelli che ha commentato al microfono di AM Terni Television la sconfitta della Ternana contro il Brescia: "Se siamo da TSO? Ne dico tante, da oggi entro in silenzio stampa. Quando non vengo ascoltato da più parti significa che non incido -riporta ternanaews.it-. Ho sentito parlare di playoff e cessione della società, non vengo ascoltato così preferisco isolarmi fino alla fine del campionato, prima che la Ternana non raggiunga la salvezza di cui ne parlo solo io. Mi dispiace per i tifosi, mi troveranno al campo se chiederanno spiegazioni. Da un po' di tempo dico che bisogna guardarsi dietro, che puntiamo alla salvezza ma sono da solo, sembro essere l'unico a vedere dei pericoli. Quando mi sento lo scemo del villaggio mi faccio da parte. Non commento nemmeno la partita di oggi. Ho letto che dovevamo imporre il nostro gioco contro l'ultima in classifica. Ci sono 32 partite di storico, da quando sono tornato ho parlato solo di salvezza. Quando non vengo ascoltato preferisco stare zitto. Continuo a sentir parlare di Serie A, playoff che dobbiamo dominare, ma basta poco per inibire la squadra"

Ora è più difficile portare la barca in porto o no: "Vediamo, il calendario non è semplice. Dobbiamo essere responsabili, dopo 32 giornate dobbiamo accettare le risposte con me e Andreazzoli, prendere atto della situazione ma leggo sempre le stesse cose, sui siti e giornali, bisogna che mi isoli da questa situazione, non capisco i commenti leggeri, che dobbiamo vincere, fare, partire forte, se si parla così non si è capito la reale situazione. E' una mia scelta. Dispiace per i 92 tifosi oggi presenti, siamo partiti in ritiro, abbiamo saltato i festeggiamenti pasquali, siamo venuti qui per fare una certa partita, è stata copia incolla con quella di Ferrara. Abbiamo avuto tantissime occasioni, Favilli ha calciato 5-6 volte verso la porta. Sono abbastanza tranquillo per questo, ma quando legge di certi obiettivi si inibisce. Oggi un punto sarebbe stato oro colato considerando anche i risultati delle altre dietro di noi".