Si passa alla Juventus e al rapporto con Allegri: "Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe, siamo anche vicini di casa da quando mi sono trasferito a Torino quindi direi che è un mio grande amico".
Di ben altro spessore, invece, l'argomento salute con il grosso spavento nel match contro lo Sporting Lisbona in Europa League: "È stato spaventoso, pensavo davvero che stessi per morire. Dopo aver passato la palla al difensore mi sentivo come se il mio cuore stesse per esplodere, durante un calcio d'angolo ho detto ad Arek (Milik) che stavo male ma i giocatori dello Sporting stavano già battendo il calcio d'angolo. Il dolore al petto era orribile, fino ad oggi non sappiamo ancora cosa sia successo. Probabilmente problemi alla schiena/alla colonna vertebrale", ha spiegato il portiere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA