ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

Serie C

Catania, non sono allucinazioni estive ma essere perfetti può essere un rischio

Catania, non sono allucinazioni estive ma essere perfetti può essere un rischio - immagine 1
Cosa resta di positivo e negativo dopo la sconfitta amara contro il Crotone alla prima di campionato
Redazione ITASportPress

Il risultato del Massimino non è giusto. Il Catania meritava di più contro il Crotone ma una cosa è evidente: il lavoro da svolgere per arrivare in condizione top è ancora molto. La squadra rossazzurra nella ripresa non aveva più birra e si è fatta imbottigliare da Zauli che ha spaccato la partita con la mossa Petriccione al posto di Pannitteri. L’allenatore calabrese sbullona il 4-2-3-1 iniziale con diverse variazioni passando anche dal 4-4-2 e vince il confronto con l’emergente Tabbiani partito con il 4-3-3. L’allenatore etneo ha indottrinato il suo gruppo con le regole del calcio aggressivo per cercare di prendere impreparati gli avversari. Ci è riuscito solo per 45'.

BELLI A META' Per un tempo però si è apprezzato un Catania alto e aggressivo, focalizzato sul controllo del gioco e dispensatrice di un possesso palla rapido e quasi mai orizzontale. Il Crotone asfissiato dal continuo martellare sulle fasce degli etnei, è barcollato ma non è caduto. Anche con la fortuna che ha salvato un portiere mediocre come D'Alterio, incerto per l'intera gara. Ma va dato merito alla squadra di Zauli di saper resistere e poi colpire da grande squadra. Un po’ come faceva tanti anni fa la Juventus di Trapattoni al vecchio Cibali, quella di Boniek e Platini.  


E' SOLO LA PRIMA La prima giornata  non stabilisce nulla di definitivo, tende a ingannare quindi è meglio non fidarsi troppo. Il Catania di Tabbiani ha già una identità ma non vorremmo che fossero allucinazioni estive, buoni propositi destinati a svanire con i primi venti contrari come successo nella ripresa del match del Massimino. Il Crotone se ne torna in Calabria con tre punti e una vittoria che premia le mosse del tecnico Zauli che nella ripresa ha gettato nella mischia Petriccione spaccando la partita. Il Catania già sudaticcio per il ritmo e l’intensità messo nel primo tempo dai suoi uomini, alcuni non più giovani, si è sciolto con la calura infernale. I pitagorici hanno  anestetizzato le qualità migliori dei rossazzurri ed escono dallo stadio anche con i complimenti.

COSA E' MANCATO Al Catania è mancata nella ripresa la fluidità d’azione, non sono riusciti gli sfondamenti sulle fasce degli esterni offensivi, così come è mancata la spinta dei terzini. Il trio davanti non è stato in grado di scambiare perché aveva sempre gli uomini addosso di Zauli. Un Crotone che aveva un impianto costruito sulla base dell’annata precedente, con diversi titolari della scorsa stagione. Ma al Catania è venuta meno nella ripresa anche la precisione e si è notata la mancanza di palloni puliti da dietro. Rizzo e Ladinetti vanno rivisti, così come il portiere Livieri.

ISTINTO KILLER Va comunque tenuto conto che alla prima giornata bisogna studiarsi e capirsi, essere già perfetti potrebbe anche diventare rischioso. Tabbiani deve guardarsi dentro per eventualmente guardarsi intorno. La rosa è stata completata dal d.s. Laneri con un difensore esperto come Silvestri, cavallo di ritorno, e un centrocampista svincolato. Ma alla prima in campionato è sembrato che a questo Catania manchi il gol, serve una punta gollifera. Sia Sarao che Di Carmine non hanno colpito pur avendo l’occasione giusta. E quando hanno avuto spazio per qualche errore avversario, non non sono riusciti a concludere. Hanno l’istinto killer? Le ultime stagioni dicono di no. Altre soluzioni ce ne sono. I numeri servono per dare l’immagine che il campo riflette. Sui calci piazzati il Catania è temibile: Chiricò fa urlare lo stadio, ma è solo un’illusione come tutto quello che si è visto in questa prima al Massimino. 

Catania, non sono allucinazioni estive ma essere perfetti può essere un rischio- immagine 2

 

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.