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Serie D

Catania promosso ma deprezzato

Redazione ITASportPress

Solo due calciatori della rosa hanno accresciuto il loro valore di mercato. Due top sono crollati

Nonostante la promozione in Serie C, la rosa del Catania nel suo complesso ha subito una importante perdita di valori di mercato in questa stagione. A certificarne il deprezzamento è Transfermarkt, portale specializzato che ha aggiornato tutti i valori di mercato dei rossazzuri fino a febbraio scorso. Solo pochi elementi della rosa di mister Giovanni Ferraro hanno alzato o mantenuto il proprio valore.

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Valore rosa - Quello complessivo della rosa del Catania è di 2 milioni e mezzo con De Luca (31) e Rapisarda (30) che con 250 mila euro hanno un valore più alto rispetto agli altri compagni di squadra. L’attaccante però nonostante i suoi 7 gol ha perso valore di mercato passando dai 325 mila della Triestina agli attuali 250. Rapisarda ha mantenuto il suo valore di Trieste. Anche Rizzo (32) non ha subito variazioni e da Messina a Catania il suo valore è sempre di 225 mila euro (terzo posizione). Chi è crollato è Giovinco (32) che a Taranto aveva un valore di mercato di 275 mila euro a Catania 200. L’attaccante ha giocato appena 14 partite segnando 2 gol. Sarao a Gubbio valeva 200 mila euro adesso 150 mila nonostante i 7 gol in D. 

Il centrocampista Palermo (27) è sceso dai 125 mila di Latina ai 100 di Catania, Lodi dai 100 di Acireale ai 50 di Catania; Chiarella (20) ha mantenuto il suo valore di 50 mila euro. Castellini (19) invece è passato dai 75 mila di Brescia a 100 mila di Catania. In crescita anche il portiere Bethers (19) che l’anno scorso col Sant’Agata valeva 25 mila euro adesso 75. Stesso valore di Mattia Vitale (18). Il difensore Lorenzini (28) è rimasto come lo scorso anno a 175 mila euro. Jefferson (35)  ha mantenuto il valore di Latina con 125 mila euro mentre Sarno (35) lo ha dimezzato passando dai 100 di Trieste a 50. Forchignone (20) è rimasto a 50 mila. Evoluzione di mercato in netta perdita quella di Andrea Russotto (34) che passa da 325 mila euro dello scorso anno a 100 mila euro dopo una stagione in Serie D.