Catania, senatori adesso tocca a voi

Da oggi il Catania torna a lavorare in vista del prossimo impegno in campionato. Al Massimino arriverà il Taranto di Eziolino Capuano che è un tecnico molto astuto per questa categoria. La classifica degli etnei è davvero brutta e l’immagine di una squadra dal gioco spettacolare con concezione del calcio fondata sulla velocità e propensione offensiva è sbiadita. Con 8 punti in sette giornate, tra tre sconfitte, Luca Tabbiani si ritrova con grandi problemi da risolvere in fretta perchè la piazza è in ebollizione e molti tifosi vorrebbero il suo esonero. 

SENATORI TOCCA A VOI Il gioco dei rossazzurri ha smaltito fluidità e spesso ci si affida alla fantasia di Chiricò anche lui appannato come altri calciatori esperti della squadra etnea. Il Catania ha perso anche quella sicurezza in se stesso che va ritrovata al più presto. La squadra è una big del Girone C e deve anche ritrovare la personalità da grande compagine che si era intravista in alcuni primi tempi al Massimino e poi a Caserta. La tappa di domenica è da non fallire e può fornire l’occasione per rilanciarsi in vista dei tanti appuntamenti di ottobre e novembre. In certe situazioni è importante l’aiuto dei senatori che nella rosa del Catania ci sono. Da loro è atteso il segnale che sia stata davvero voltata pagina.

COSA NON VA Tabbiani per ripartire ha bisogno anche di ritrovare la solidità in difesa. Gli interpreti della retroguardia sono esperti ma finora la fase di copertura non è blindata. Oltre al reparto arretrato anche il centrocampo deve salire di quota. Tabbiani non deroga al 4-3-3, ma serve più ritmo. Si fatica a costruire occasioni in avanti e mancano i rifornimenti per Di Carmine così come le verticalizzazioni. Tabbiani deve avere un’alternativa alle trame un po’ scolastiche che si sono viste in queste prime sette giornate. 

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