Catania, Tabbiani non teme esonero ma contro il Taranto match da ora o mai più

La stagione del Catania finora non è stata all’altezza. Dopo l’ennesima sconfitta in campionato a cui hanno contribuito gli errori difensivi e gli orrori di una squadra ancora alla ricerca di una identità, il 2023-24 dei rossazzurri è sempre più sinonimo di crisi. Luca Tabbiani rimane comunque saldo al timone: sarà lui a dover aggiustare una stagione in cui finora l’unica cosa buona sono i gol di Di Carmine e Chiricò.

Solo 1 fisso Prossima sfida contro il Taranto. Sarà la svolta o sarà il crollo totale?. I tifosi sperano che il Catania riparta battendo i pugliesi e che il “Mala tempora currunt” svanisca presto. Dopo sette giornate, la squadra di Luca Tabbiani con 8 punti, frutto di 2 vittorie e due pareggi, tutti con squadre da “battaglia”, è in zona playout. Vittorie con Picerno in casa e Casertana fuori. I due punti degli etnei sono arrivati con Monopoli fuori e Latina in casa. Le sconfitte con Crotone e Foggia al Cibali e Juve Stabia al Menti.

Score I numeri inchiodano i rossazzurri: terzo peggior attacco del torneo, solo Casertana e Giugliano hanno fatto peggio. Solo nel campionato 2021-22 la squadra era partita così male con Francesco Baldini in panchina. Il tecnico guarda giustamente avanti e pensa solo a questa delicatissima partita contro l'undici di Capuano che può decidere il suo destino. Tabbiani non si sente a rischio e non ci pensa proprio. E’ concentrato solo su quello che i suoi ragazzi dovranno fare domenica. Si aspetta una performance superiore da parte di tutti, soprattutto da quelli che reputa fondamentali. Servirà personalità e coraggio a livello mentale. I suoi ragazzi non dovranno andare in campo impauriti e con ansia di subire fischi se le cose non dovessero inizialmente andare bene.

In campo Tabbiani non varierà il modulo. Che resta il 4-3-3 della casa. Rimetterà al centro del progetto Quaini che sarà preferito a Rizzo in cabina di regia. Ma il Catania deve calibrare la mira perché va male, ma ci prova con qualche spunto e qualche fiammate. A molti manca il gol. In difesa è probabile che sia Lorenzini a prendere il posto di Silvestri squalificato. L’attesa sale e non resta che attendere la seconda vittoria in casa che rasserenerebbe un ambiente tesissimo.

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