Vittoria fondamentale per il Catania e per Tabbiani
Un gol, momenti irresistibili, cali improvvisi, fasi in cui dà l’impressione di non essere la stessa squadra nella stessa partita. La sfida del Massimino è il manifesto di quello che è oggi il Catania: ha un potenziale importante ma non riesce ad avere continuità, vuoi per le energie limitate, ma anche per il modo di chiudersi degli avversari. Comunque oggi contro il Taranto è bastato un colpo di testa di Di Carmine per dare al Catania la vittoria. Successo fondamentale per gli etnei e per Tabbiani che rischiava il posto. Il mister ha cambiato il suo 4-3-3 proponendo qualcosa di nuovo contro un Taranto ordinato. Partita non facile per i rossazzurri contro un avversario che ha fatto tanta densità nella propria metà campo chiudendo gli spazi. Il match equilibrato nel primo tempo, è stato più a forti tinte rossazzurre nella ripresa quando è arrivato il vantaggio di Di Carmine (quinto centro stagionale) di testa dopo una azione tambureggiante del Catania. La vittoria consente alla squadra rossazzurra di arrivare a quota 11 con una gara in meno.
CRONACA Cambia modulo Tabbiani che manda in campo un Catania disposto con tre difensori, Castellini, Curado e Mazzotta, poi Zammarini e Ladinetti a centrocampo e Bouah a destra con Chiricò e Marsura larghi e Bocic più vicino a Di Carmine. Il Taranto ha confermato il 3-5-2. Tanto palleggio del Catania che ha cercato sin da subito di aprire la difesa avversaria ma la circolazione della palla è stata lenta e la squadra ospite ha chiuso gli spazi. Unica occasione nel primo tempo una conclusione di Di Carmine bloccata bene dal portiere Vannucchi. Il Taranto in qualche circostanza si è spinto puntando sulla velocità di Kanoutè ma Bethers non ha dovuto compiere interventi importanti. 45’ di assoluto equilibrio e all’intervallo inevitabile lo 0-0. Nella ripresa Catania ancora in controllo del match ma come nel primo tempo il palleggio disposto da Tabbiani per aggirare i pugliesi non ha inizialmente funzionato. Poi però bella sovrapposizione di Castellini a destra che ha trovato Marsura a sinistra, assist per Di Carmine che solo in area ha messo alle spalle di Vannucchi. Dopo aver sbloccato il punteggio Catania più sciolto e Taranto che ha cercato di proporsi in avanti. Una chance per Fiorani all'87' e due punizioni di Ciancio. Catania che ha colpito due legni con Curato e Dubickas. Catania che torna alla vittoria al Massimino e scala la classifica.
MARCATORI: 65' Di Carmine
CATANIA (4-4-2): Bethers; Bouah, Castellini, Curado, Mazzotta; Chiricò (82' Dubickas), Ladinetti (61' Rizzo), Zammarini, Marsura (82' Zanellato); Di Carmine (82' Sarao), Bocic (70' Lorenzini). A disp.: Albertoni, Rapisarda, Maffei, Chiarella. All. Tabbiani.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Riggio, Antonini, De Santis; Mastromonaco (74' Bifulco), Calvano, Romano (74' Samele), Zonta (46' Fiorani), Panico (46' Ferrara); Cianci, Kanouté. A disp.: Loliva, Di Serio, Enrici, Hysaj, Heinz, Kondaj, Capone, Bonetti, Papaserio. All. Capuano.