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L'ANALISI
Reduce dalla sconfitta contro il Brindisi (0-2 il finale), il Sorrento si prepara alla sfida contro il Catania. Al “Massimino”, arriverà una squadra insidiosa e dinamica, figlia dell’espero allenatore dei rossoneri Vincenzo Maiuri, artefice della promozione dalla Serie D alla Serie C dello scorso anno.
Squadra giovane, il Sorrento ha già dato dimostrazione di poter infastidire (e anche ostacolare) il cammino di alcune tra le grandi del girone C di Serie C. Pensiamo per esempio alla Juve Stabia capolista, fermata sullo 0-0 dal Sorrento nella sfida del “Romeo Menti” di qualche settimana fa. In questa fase, il Sorrento vive una stagione ampiamente in linea con le aspettative e - a quota 19 punti (solo due in meno del Catania di Cristiano Lucarelli) la squadra allenata da Mauri può concretamente puntare a una salvezza tranquilla. Nel percorso, ci sarà la tappa del “Massimino”, impegno che il club rossonero proverà a trasformare in un nuovo grande capitolo del proprio cammino in Serie C. Per il Catania invece, quella contro il Sorrento dovrà rappresentare lo slancio per un mese di dicembre a dir poco infernale, che si chiuderà il 23 con l'attesa trasferta di Benevento.
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