Ancelotti: “Real, si respira la stessa atmosfera della ‘Decima’”

L'ex allenatore delle Merengues anticipa i temi della sfida del Bernabeu in programma stasera

Carlo Ancelotti, dopo aver osservato con attenzione la sfida di ieri tra il Bayern Monaco (squadra che allenerà la prossima stagione) e l'Atletico Madrid, seguirà con interesse anche l'altra semifinale di ritorno della Champions League, ovvero Real Madrid-Manchester City, in programma stasera al Santiago Bernabeu. L'ex tecnico delle Merengues ne ha parlato ai microfoni di Goal.com: 

DEJA VU - In casa Real Madrid si respira la stessa atmosfera di quando vincemmo la Decima, tutta la squadra è concentrata sulla Champions League. Quel titolo ha fatto la storia del club, parliamo di un torneo che è sempre speciale".

CR7 NON AL MEGLIO - "Gli infortuni possono capitare, ci sono tante partite in una stagione e specialmente alla fine il rischio di farsi male è sempre più alto. Ronaldo ha dimostrato anche in questa stagione di essere il più forte di tutti".

LE MOSSE DI ZIZOU - "Zidane ha tanti giocatori validi a disposizione e troverà lui la miglior soluzione. A Manchester ha scelto Lucas Vazquez, che ha fatto una grande stagione, e Jesè all'intervallo come sostituto di Benzema. Penso che ripeterà la stessa mossa fatta all'andata".

PERICOLO EL KUN - "Aguero è un ottimo attaccante. Il Real Madrid dovrà stare molto attento ai suoi movimenti perché è un giocatore che al Bernabeu potrebbe anche andare a segno, non sarà facile marcarlo. Nel match d'andata sia Ramos che Pepe sono riusciti a tenerlo sotto controllo e spero accada lo stesso anche stasera. Non sarà però facile per le Merengues: i Citizens nel match d'andata disputarono un gran primo tempo, per poi calare per stanchezza nella ripresa".

ABBONDANZA CITIZENS -"Al Manchester City ci sono diversi top player a centrocampo come Jesus Navas, Kevin De Bruyne o David Silva e per questo Raheem Sterling ha avuto tanta difficoltà a trovare spazio. Proprio l'assenza di Silva per infortunio, però, apre all'inglese la possibilità di giocare titolare, ma è un giovane che deve ancora migliorare tanto".

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