ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

L'ex patron

Tacopina a ISP: “Ho messo fondamenta sei anni fa e Venezia in A con miei calciatori”

Tacopina e Gravina (Getty Images)

Joe Tacopina si trova a Venezia per festeggiare la promozione in A dei lagunari

Redazione ITASportPress

Il Venezia dopo 19 anni è tornato in Serie A dopo aver attraversato una lunga fase complicata tra fallimenti e delusioni. Grande merito va al tecnico Paolo Zanetti, alla squadra ma anche alla proprietà. A fare festa con tanto di tuffo nel canale è stato il presidente Duncan Niederauer, già al vertice di Wall Street con un patrimonio personale di 1,3 miliardi, che ha rilevato la società da Joe Tacopina. L'avvocato newyorkese ha gestito il club per quattro anni e mezzo partendo dalle ceneri del calcio dilettantistico fino alla Serie B. Il ritorno in seconda divisione del Venezia è costato circa 13 milioni di euro in due anni a Joe Tacopina. L'ex patron dei lagunari ha infatti aperto il portafoglio per coprire le perdite, in seguito agli investimenti fatti per portare a termine il doppio salto dalla Serie D alla Serie B.

Le sensazioni di Joe Tacopina per la promozione in Serie A dei lagunari ai microfoni di Itasportpress.it

Tacopina, nella promozione del Venezia in Serie A c'è anche del suo. Sorpreso da questo exploit?

"Assolutamente no. Non sono affatto sorpreso visto che il mio piano, quando ho iniziato questo progetto sei anni fa, era di portare il Venezia dalla serie D alla Serie A -ha detto Tacopina a Itasportpress-. Dopo due stagioni eravamo in B e abbiamo sfiorato la promozione in Serie A al primo anno. L'anno scorso il ds Fabio Lupo ed io abbiamo messo una solida base e quest'anno il Venezia è stato in grado di aggiungere qualche elemento per portare la squadra al livello successivo e quindi alla Serie A".

Ci sono voluti però 19 anni di delusioni, fallimenti, ripescaggi, cadute drammatiche e faticose salite e ripartire dalla D non è stato semplice...

"Certo è stata una risalita complicata visto che ho iniziato con il Venezia nei dilettanti dopo il fallimento. Ma è stato subito fatto un lavoro incredibile che la nuova società è riuscita a valorizzare ulteriormente. Sono estremamente orgoglioso del lavoro del mio team visto che il  Venezia è approdato nel palcoscenico più importante dopo aver toccato il fondo sei anni fa. La maggior parte di questi giocatori promossi in A hanno iniziato con me. Il difensore e capitano del Venezia Marco Modolo, è come un figlio. Sei anni fa era quasi un ragazzino. Tutti si sono ricordati di me e mi hanno mandato messaggi dopo la promozione. Anche le istituzioni si sono ricordate di me. Un bel gesto".

Tacopina, ha un pensiero per i tifosi del Venezia dopo essere andato via forse troppo presto?

"Sì, ho pensieri speciali per i tifosi del Venezia. Dico solo che ce l'abbiamo fatta !!!. Ho promesso a loro durante la mia prima conferenza stampa sei anni fa che il Venezia sarebbe andato in serie B in due stagioni. Promessa mantenuta. Poi ho promesso loro che saremmo tornati in serie A e si è realizzato anche questo mio progetto anche se non sono più il presidente.  Sono molto, molto felice per quei fan che hanno sofferto per molto tempo. Mi sento molto legato alla piazza e infatti da inizio settimana sono a Venezia a gioire con loro. Forse un po' troppo? Venezia è nel mio cuore e sono venuto per stare con loro. Subito dopo tornerò in America e non ci sono altre tappe in Italia" ha concluso Tacopina a Itasportpress.it.

tutte le notizie di