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Stephan El Shaarawy, Roma (Getty Images)
Bella e concreta: la Roma si impone con pieno merito nell'andata degli ottavi di finale di Europa League. I giallorossi strapazzano lo Shakhtar Donetsk con un rotondo 3-0. La formazione di Paulo Fonseca, grande ex della sfida, intravede così la qualificazione ai quarti, risultato mai ottenuto dalla squadra capitolina da quando la competizione ha assunto questa denominazione.
Si gioca a folate all'Olimpico. Le due formazioni si studiano, anche se è la Roma a mostrarsi con più incisività nell'area di rigore avversaria, mentre lo Shakhtar Donetsk si difende e prova la ripartenza. Regna l'equilibrio e diventano determinanti gli episodi e le giocate dei campioni. Pedro è un fuoriclasse e lo dimostra servendo con un passaggio millimetrico Pellegrini, che di esterno trafigge il portiere avversario. Lo Shakhtar fatica a trovare spazi, ma sfiora il gol con Junior Moraes: strepitoso in uscita Pau Lopez. Nella ripresa regna ancora l'equilibrio iniziale. Poi in due minuti la gara cambia volto. Prima Pau Lopez vince ancora il duello con Junior Moraes e poi sul ribaltamento di fronte El Sharaawy sigla il suo primo gol nella seconda esperienza giallorossa con uno scavetto. Nel finale dilaga la Roma: Mancini si inserisce sul secondo palo e fa 3-0.
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