C'è insomma soddisfazione per aver investito nel migliore dei modi i soldi della cessione di Hjulmand: "Non era scontato investire nuovamente i 19 milioni, di soluto una medio piccola non può investire tutto nella parte tecnica. Lo puoi fare se sei sano e ben gestito. Corvino e Trinchera poi sono stati bravi a scegliere le pedine giuste".
Parlando extra-campo, invece, il sogno è uno solo: "Le strutture. Il centro sportivo. Non è più rinviabile e siamo concentrati su questo: non si può sbagliare”.
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