Genoa, Sirigu striglia i suoi: “Forse ognuno di noi non sta dando il massimo”

Ha provato a superarsi e in diversi interventi ci è anche riuscito. Parliamo di Salvatore Sirigu, portiere del Genoa, che ha tentato di tenere a galla il Grifone contro la Juventus. A nulla è servito il record di parate, con almeno 4 interventi decisivi. Ai microfoni del canale ufficiale rossoblù, l'estremo difensore ha commentato la sconfitta e il momento complicato dei suoi.

GARA - "Abbiamo fatto fatica a mettere in atto quello che avevamo preparato prima della partita sulla fase di possesso", ha esordito Sirigu. "Questo ci ha tolto sicurezza soprattutto al primo tempo. Eravamo lunghi e gli spazi non erano coperti bene. Loro ci hanno pressato e noi abbiamo subito senza poter fare grandi cose. Questo ci ha creato grande insicurezza. Quando succede così diventa difficile".

PERSONALE - "10 parate tra cui 4 decisive da record? Sì, ma se avessimo fatto punti sarebbe stato davvero record. Così non serve a nulla. Mi dispiace per quello che è stato il risultato e per come è arrivato. Non siamo stati in partita e non li abbiamo messi in difficoltà. Certo, è difficile venire qui e giocare contro la Juve. Ma avevamo il dovere di provare a metterli in difficoltà. Hanno avuto davvero tanti spazi".

LAVORO - "Come si esce da questa situazione? Solo col gruppo. Sono frasi fatte, ma quando si è in questa situazione fai fatica a trovare motivazioni per andare avanti. Noi siamo professionisti, ce lo siamo detti e questo significa lavorare ancora più di prima. Bisogna dare di più. Poi ognuno di noi forse non sta dando il massimo di quello che può. Quando una squadra non dà il massimo si fa fatica. Il Genoa ha bisogno di un gruppo forte e quando lo abbiamo fatto abbiamo visto gare di livello, quando non è capitato abbiamo fatto gare come questa contro la Juventus".