Arsenal-Manchester United, arrestato l’aggressore di Keane

È stato arrestato l’uomo che al termine della partita tra Arsenal e Manchester United ha aggredito e colpito con una testata Roy Keane.

Durante il match giocato nel pomeriggio di domenica 3 settembre all’Emirates e vinto 3-1 dai Gunners grazie a due gol segnati in pieno recupero l’ex capitano dei Red Devils, ora opinionista per SkySports, si stava apprestando a svolgere il post-partita quando ha subito l’aggressione poco prima di entrare in un ascensore che lo avrebbe portato dalla tribuna a bordo campo. Il fattaccio è avvenuto poco dopo il gol di Alejandro Garnacho, segnato all'86' e poi annullato per fuorigioco, che avrebbe portato lo United sul 2-1.

Keane è stato colpito al petto e al mento, senza però riportare alcun danno fisico.

Un ruolo chiave nelle indagini l’ha avuto Micah Richards, ex difensore dell'Inghilterra e anche della Fiorentina collega di Keane che, come emerge da un video divenuto presto virale, ha rincorso ed ha fermato l’uomo, che tuttavia a propria volta è riuscito nuovamente a scappare prima dell’arrivo della sicurezza.

Grazie anche a quelle immagini però la polizia di Londra ha arrestato un uomo di 42 anni, con l’accusa di aggressione e violenza. L’uomo è stato fatto oggetto di misura cautelare. Le indagini stanno proseguendo e anche l’Arsenal si è messo a disposizione della polizia.

Testimoni hanno riferito come Keane, che in mattinata è uscito dalla propria abitazione coprendosi il volto con una felpa, sia riuscito a contattare la polizia per chiedere soccorsi subito dopo essere stato aggredito.

Keane e Richards, scortati dalla polizia, sono poi comunque riusciti a commentare la partita per SkySports. La tv satellitare ha fatto sapere di avere l’intenzione di rafforzare i propri servizi di sicurezza.

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