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Il centrocampista del Barcellona, İlkay Gundogan, è tornato a parlare. L'ex Manchester City ha rilasciato un'intervista al quotidiano tedesco Die Zeit in cui ha parlato del suo idolo da ragazzino, Hamit Altıntop: "Da bambino ero tifoso della nazionale tedesca, ma i miei idoli erano Hamit e Halil Altıntop. Giocavano per lo Schalke e io non ero un tifoso dello Schalke. Ma, come me, sono nati e cresciuti a Gelsenkirchen e hanno genitori turchi. Per questo li ho divinizzati più degli altri". Il tedesco ha poi parlato della sua avventura al Barcellona: "È una sfida completamente nuova dopo sette anni al Manchester City. Ho pensato che fosse importante uscire di nuovo dalla mia zona di comfort. Non solo a livello calcistico, ma anche a livello personale. Mi piace ricominciare da capo, anche se può essere difficile". E sul futuro da allenatore ha concluso: "Mi affascina. Alla fine è sempre l’allenatore a dover risolvere una situazione difficile. È lui il responsabile del successo.“È un lavoro difficile", ha concluso.
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