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Rafinha (Instagram Rafinha)
C'è grande attesa per il big match di Champions League tra Barcellona e Psg di questa sera. Intervenuto a Le Parisienuno dei grandi ex della sfida Rafinha ha commentato i temi caldi della gara soffermandosi anche sui compagni di squadra ora presenti nella società francese.
"Il Barcellona ha rappresentato tutto, mi ha dato tutto. Ho imparato quasi tutto nella Cantera, ricordo con piacere quegli anni. Sono cresciuto a Barcellona, ho vissuto per 13 anni e mi sento anche catalano. Sono cresciuto anche come persona, il Barça sarà sempre speciale", ha spiegato Rafinha che ora si trova a difendere la maglia del Paris Saint-Germain.
Proprio sull'ambiente parigino e i compagni: "Devo dire che già sapevo fosse forte, tutti lo sanno ma c'è un giocatore che è diverso dagli altri. Parlo di Marco Verratti. Lui sta raggiungendo un livello superiore: è incredibile". E ancora: "Icardi e Neymar? Il fatto che fossero a Parigi mi ha sicuramente spinto a venire qui. Li conoscono da tempo e visto il progetto importante e ambizioso non potevo non accettare. Mi sono subito adattato anche grazie al resto dei compagni. Molti dei giocatori sono miei amici da anni".
Un pensiero, infine, anche sulla Nazionale: "Tornare è un sogno ma non ci sono scorciatoie. Devo lavorare bene per avere l'opportunità di essere richiamato. È sicuramente un obiettivo. Mi sono sempre sentito brasiliano. Mio fratello ha giocato fin da giovanissimo nelle categorie inferiori della Spagna. Anche io ho vissuto quell'esperienza ma a 18 anni ho deciso di giocare nella nazionale con la quale mi identificavo di più. Così ho smesso di giocare per la Spagna per poter indossare la maglia del Brasile".
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