Barcellona, Xavi sul futuro: “Sono ottimista. Laporta? Bel rapporto con tutti”

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Valencia-Barcellona, Xavi ha parlato del momento della sua squadra e della sua posizione, oltre che del rapporto con il presidente del club catalano, Joan Laporta. Sull'importanza della gara, Xavi spiega: "Per noi lo è perché abbiamo bisogno di punti. In Liga non siamo dove dovremmo essere. La sconfitta di Girona ci ha colpito". Sull'avversario: "Il Valencia ha giovani di livello e sarà dura al Mestalla". 

Alla domanda di un possibile addio a fine stagione, Xavi ha risposto: "No no, comunque a fine stagione fai un reset. Ma sono positivo ed emozionato. Possiamo fare una grande stagione. Credo nel progetto, nei giocatori. Ho un ottimo rapporto con Deco e con il presidente. Sono due anni che lavoriamo molto bene. Siamo a metà strada per fare un grande Barça. Mi sorprende l'atteggiamento che ha la gente però: dobbiamo essere uniti, tifosi, dirigenza, giocatori. Vedo dai media che non è così. Bisogna credere nei giocatori, nel progetto. Qui il campanello d'allarme suona sempre quando le cose non vanno bene. È tutto in gioco. La scorsa stagione eravamo peggio e alla fine abbiamo fatto una grande stagione. Dobbiamo essere positivi. Se mi sento solo? No, non è così. Ho lo staff, il che è straordinario. Ho mio fratello e degli amici. Non mi sento solo, anzi, mi sento supportato. Il presidente non mi ha mai deluso. Dobbiamo essere positivi perché già vediamo che non c'è sostegno dall'esterno. Cinque mesi fa eravamo in una strada diversa. I tifosi del Barcellona dovrebbero unirsi più che mai".

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