Brahim Diaz Beep-Beep e ‘Prova a prendermi’: social scatenati dopo Real-Atletico

Nei minuti in cui Milan-Atalanta si contendevano a San Siro la qualificazione per la semifinale di Coppa Italia, a Riyad si è disputato un appassionante derby tra Real Madrid e Atletico, valido come semifinale della Supercoppa di Spagna 2024.

Tornate a sfidarsi tre mesi dopo l'infuocata sfida di campionato, vinta dai Colchoneros tra le proteste dei Blancos contro l'arbitraggio di Alberola Rojas (lo stesso fischietto di Riyad...) e contro il Var, le squadre di Ancleotti e Simeone hanno dato vita a 120 minuti pazzi, tra rimonte e gol già entrati nella storia.

Due volte avanti, al 5' e al 76', l'Atletico non è riuscito a portare a casa la partita, cedendo 5-3 ai supplementari dopo il 3-3 del 120'. I rigori sembravano all'orizzonte quando il Real ha piazzato l'uno-due decisivo con Joselu al 116' e con Brahim Diaz al 122'.

Proprio la rete dell'ex milanista è diventata il manifesto della serata. Il fantasista spagnolo ha infatti approfittato del fatto che, sull'ultimo piazzato della partita, il portiere atletista Jan Oblak si era spinto disperatamente in avanti. Una volta che il Real ha recuperato il pallone all'interno della propria area, questo è stato subito smistato dai compagni su Diaz, sapientemente lasciato da Ancelotti in "avanscoperta" proprio per sfruttarne la velocità

Detto, fatto, perché Diaz è stato protagonista di un esaltante duello in velocità con il portiere sloveno: i due hanno percorso testa a testa alcuni metri prima della linea mediana della metà campo del Real, prima che Oblak dovesse arrendersi ad un'evidentissima differenza di passo. Brahim lo ha letteralmente bruciato per poi prendersi tutto il tempo per calciare dalla trequarti avversaria e insaccare.

La rete che ha chiuso la serata è diventata rapidamente virale sui social. I commenti si sono sprecati, da quelli dei compagni di squadra di Diaz a quelli dei tifosi, protagonisti di gustosi meme.

Ecco allora che Brahim è diventato Beep Beep, capace di umiliare nella corsa un desolato Oblak in versione Willy il Coyote.

I volti dei due sono finiti pure nella locandina di un... "nuovo" film: "Prova a prendermi".

Ironia a fiumi, quindi, ma anche complimenti e incredulità per il giocatore del Real Madrid, paragonato dai tifosi come velocità nientemeno che a Gareth Bale, del quale è stato ricordato il gol storico, e per certi versi simile, segnato al Barcellona nella finale di Copa del Rey 2014, dopo aver percorso 60 metri in 7"2.

Ma la fantasia degli internauti è stata infinita...

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