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LA PROTESTA

Supercoppa Spagna, fischi per Beckenbauer e Kroos: l’ironia del centrocampista

Supercoppa Spagna, fischi per Beckenbauer e Kroos: l’ironia del centrocampista - immagine 1
A Riyad il Real Madrid ha battuto 5-3 l'Atletico nella prima semifinale: fischi dei tifosi arabi durante il minuto di silenzio e per il centrocampista tedesco
Redazione ITASportPress

L'Al Awwal Park di Riyad è stato teatro della prima semifinale della Supercoppa di Spagna 2024. Il Real Madrid ha avuto la meglio sull'Atletico per 5-3 dopo i tempi supplementari, guadagnandosi un posto per la finale di domenica 14.

Partita pazza quella disputatasi in Arabia Saudita, con i Colchoneros avanti dopo cinque minuti grazie a Hermoso, raggiunti e capaci di tornare in vantaggio a 15 minuti dalla fine grazie a un'autorete di Rüdiger. I Blancos però non si sono dati per vinto, pareggiando con Carvajal all'85' per poi piazzare il sorpasso negli ultimi cinque minuti dei supplementari con Joselu e Brahim Diaz, quest'ultimo a segno a porta vuota dopo che Oblak si era disperatamente spinto in avanti e al termine di un appassionante sprint che ha visto il portiere sloveno soccombere mestamente e diventare oggetto di ironie sui social.


La squadra di Ancelotti ha quindi vendicato la sconfitta di settembre in campionato, accompagnata da tante polemiche arbitrali, ma giovedì 18 sarà già tempo di terzo derby dell'anno al Civitas Metropolitano per l'andata degli ottavi di Copa del Rey.

La sfida è stata però caratterizzata anche da censurabili momenti di inciviltà. Il pubblico di casa ha infatti fischiato il minuto di silenzio osservato per commemorare Franz Beckenbauer, scomparso lunedì 8 gennai a 78 anni. I fischi si sono levati quando l'arbitro Alberola Rojas ha fatto iniziare il ricordo fino a quando lo stesso è terminato.

Durante la partita nel mirino del pubblico neutrale è poi finito Toni Kroos. Il centrocampista del Real ha "pagato" le dichiarazioni dei mesi scorsi, attraverso le quali aveva criticato la scelta di alcuni colleghi nel pieno della carriera di andare a giocare in Arabia: “Si dice che lì si gioca un gran calcio, ma in realtà tutto ruota attorno ai soldi. Andare in Arabia è una decisione che va contro il calcio. Capisco Cristiano che lo ha fatto nell'ultimo tratto della carriera, ma non capisco chi lascia club importanti per accettare quei trasferimenti".

Kroos è stato letteralmente bersagliato dai fischi dei tifosi arabi durante tutta la partita, ad ogni tocco di palla. L'esperto centrocampista non si è però fatto distrarre, sfoderando anzi l'ironia al termine della gara sui propri canali social: "È stato divertente! I tifosi sono stati incredibili" ha scritto l'ex nazionale tedesco su X, con tanto di emoticon con gli occhi a cuore... Per la "seconda puntata" l'appuntamento è fissato per la finale di domenica...

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